Ci sono moltissime ricette sparse per tutto il cyber spazio che parlano di Latte di Soia o Latte Vegetale e di miliardi di ricette.
Io da quando mi sono decisa a prendere la mia "Macchina per il Latte Vegetale" ho trovato davvero "complicato" abituarmi al famoso "gusto fagioloso" che produce e sinceramente moltissime volte mi sono sentita persa, sperduta e ho rinunciato, continuando ad acquistare al supermercato il famigerato Latte di Soia senza il quale ora non potrei stare.
Ma torniamo al "mio latte di soia".
Esperimento di qua, esperimento di la, io insieme alla mia dolcissima Soyabella, che ho acquistato lo ammetto, per l'eleganza stupenda delle sue linee e per il nome decisamente molto accattivante, ho trovato la mia combinazione ideale di gusto.
Si perchè ho anche trovato una cosa interessante che spesso non si tiene conto. Il gusto è estremamente personale e chi aggiunge solo del succo d'agave ad esempio, per il mio palato sopraffino e decisamente snob, diventa un vero problema!!
Ecco che qui..alcuni spunti mi son stati davvero utili.
Innanzitutto mettere a bagno dalla notte prima la soia. Io metto appena un pizzico di bicarbonato di modo da restare più morbida. La mattina sciacquo bene una o due volte la soia che ormai si è triplicata, la passo per un 30 secondi nel microonde e poi una volta raffreddata ed asciugata la metto nel mio filtro della Soyabella. Nel cilindro aggiungo 1 litro d'acqua, un pizzico di sale e un pezzettino di nemmeno 1 cm di Alga Kombu (di modo di arricchirlo di minerali, calcio e vitamine). Faccio partire il mio programma 1 per fare il latte e una volta pronto, lo faccio colare in una bottiglia di vetro, dove aggiungo 3 o 5 pezzetti di uvetta passa. Oppure sostituisco con della polvere di vaniglia a seconda del sapore.
Voila!
E' possibile anche partire da una combinazione di Soia ed Avena. L'Avena rilascia le sue proprietà energetiche dando un sapore dolce senza utilizzare l'uvetta.
Sono scelte opzionali.
Sat Nam
Io da quando mi sono decisa a prendere la mia "Macchina per il Latte Vegetale" ho trovato davvero "complicato" abituarmi al famoso "gusto fagioloso" che produce e sinceramente moltissime volte mi sono sentita persa, sperduta e ho rinunciato, continuando ad acquistare al supermercato il famigerato Latte di Soia senza il quale ora non potrei stare.
Ma torniamo al "mio latte di soia".
Esperimento di qua, esperimento di la, io insieme alla mia dolcissima Soyabella, che ho acquistato lo ammetto, per l'eleganza stupenda delle sue linee e per il nome decisamente molto accattivante, ho trovato la mia combinazione ideale di gusto.
Si perchè ho anche trovato una cosa interessante che spesso non si tiene conto. Il gusto è estremamente personale e chi aggiunge solo del succo d'agave ad esempio, per il mio palato sopraffino e decisamente snob, diventa un vero problema!!
Ecco che qui..alcuni spunti mi son stati davvero utili.
Innanzitutto mettere a bagno dalla notte prima la soia. Io metto appena un pizzico di bicarbonato di modo da restare più morbida. La mattina sciacquo bene una o due volte la soia che ormai si è triplicata, la passo per un 30 secondi nel microonde e poi una volta raffreddata ed asciugata la metto nel mio filtro della Soyabella. Nel cilindro aggiungo 1 litro d'acqua, un pizzico di sale e un pezzettino di nemmeno 1 cm di Alga Kombu (di modo di arricchirlo di minerali, calcio e vitamine). Faccio partire il mio programma 1 per fare il latte e una volta pronto, lo faccio colare in una bottiglia di vetro, dove aggiungo 3 o 5 pezzetti di uvetta passa. Oppure sostituisco con della polvere di vaniglia a seconda del sapore.
Voila!
E' possibile anche partire da una combinazione di Soia ed Avena. L'Avena rilascia le sue proprietà energetiche dando un sapore dolce senza utilizzare l'uvetta.
Sono scelte opzionali.
Sat Nam
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